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giovedì 27 novembre 2014

Salvaguardia del territorio e opportunità di innovazione. Le smart-country

Si sente spesso parlare di smart city e di come oggi sono diventate uno degli obiettivi delle principali agende digitali e piani di sviluppo territoriali di diversi città in tutto il mondo.
Ma cosa sono le smart city? Sono le città intelligenti che attraverso, il massiccio investimento in infrastrutture altamente tecnologiche, assicurano un’alta e sostenibile qualità della vita e una gestione saggia delle risorse naturali. Le tecnologie unite al capitale umano, ovvero alle persone, sono gli elementi cruciali delle smart city.
Ph. credit: Amelie

Questa concezione sempre più “smart” dei grandi agglomerati urbani può esser applicata anche alla campagna per aiutare le zone rurali a ritrovare il “fascino” perso negli anni.. Il territorio italiano è fortemente a rischio di dissesto idrogeologico e facilitare il ritorno dell’uomo nelle zone più periferiche può aiutare a monitorare e salvaguardare il territorio. .

La riconversione green degli interventi in economia, l’innovazione, e le nuove tecnologie possono essere fattori abilitanti per questo processo. Si tratta di una grande scommessa e di un’immensa opportunità di innovazione. Di recente il governo Italiano ha presentato il primo stralcio del piano nazionale 2014-20: un investimento di 9 miliardi per interventi di messa in sicurezza e riqualificazione.

I settori in cui le tecnologie possono essere impiegate  sono tantissimi, dalle grandi opere fino alla ristrutturazione degli edifici scolastici, dalla promozione della mobilità sostenibile fino al sostegno alla chimica verde, dalla tutela del patrimonio artistico e paesaggistico fino alla scelte di politica energetica. Ci sono innumerevoli opportunità. Una sfida interessante per il nostro paese.


Marco Ricci, Forlì

Marco Ricci è esperto per professione e passione del territorio della provincia di Forlì, in particolare della sua preservazione e valorizzazione attraverso la tecnologia. Ha ricoperto numerosi incarichi professionali. Laureato in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio presso l’ateneo di Bologna, possiede un dottorato dalla facoltà di Agraria dipartimento ingegneria.