Il programma innovativo per trasformare ricercatori in imprenditori
UNIBO LauchPad, il programma di formazione all’imprenditorialità per i ricercatori dell’Università di Bologna chiude la raccolta di idee per la prima edizione superando ogni rosea aspettativa: 53 ricercatrici e ricercatori hanno candidato i loro progetti, ad alto contenuto scientifico, con l’auspicio di trasformarli in imprese di successo.
Il 31 luglio è terminata la possibilità di presentare progetti e idee per accedere alla prima edizione del programma di formazione imprenditoriale Unibo Launch Pad, il primo acceleratore italiano d’impresa destinato al mondo dei giovani ricercatori. “Siamo molti soddisfatti sia per l’alto numero dei progetti presentati sia per la qualità degli stessi e dei curricula delle persone che compongono i vari team. In totale i progetti presentati sono stati 19 e il numero delle ricercatrici e dei ricercatori che si sono messi in gioco sono stati 53 di cui 18 donne e 35 uomini.” dichiara il prof. Simone Ferriani, coordinatore e direttore scientifico del progetto. “Se già nel primo anno dei tre del progetto siamo riusciti a raggiungere questi risultati c’e’ da ben sperare per il futuro. Ora inizia la fase di selezione dei gruppi che sarà un processo molto competitivo”.
Prima della proclamazione dei 5 o 6 progetti i cui membri potranno accedere al programma di formazione, il 10 settembre è previsto un colloquio. In quell’occasione i vari team potranno evidenziare le loro caratteristiche personali e dettagliare la loro idea imprenditoriale davanti ad una giuria qualificata. “Leggendo le motivazioni che hanno spinto un così grande numero di ricercatrici e ricercatori a partecipare si evince chiaramente che il programma ha fatto emergere una voglia di imparare a fare impresa per mettere a valore le conoscenze tecniche e scientifiche sviluppate in molti anni di ricerca. Sono molto contento di questo grande risultato”, ha dichiarato Alessandro Pastore, uno dei mentori del programma e tra gli ideatori dell’iniziativa.
L'appuntamento è quindi per metà settembre quando saranno svelati i nomi dei fortunati ricercatori che ben presto vedranno le loro idee trasformate in realtà. In bocca al lupo!
UNIBO LauchPad, il programma di formazione all’imprenditorialità per i ricercatori dell’Università di Bologna chiude la raccolta di idee per la prima edizione superando ogni rosea aspettativa: 53 ricercatrici e ricercatori hanno candidato i loro progetti, ad alto contenuto scientifico, con l’auspicio di trasformarli in imprese di successo.
Il 31 luglio è terminata la possibilità di presentare progetti e idee per accedere alla prima edizione del programma di formazione imprenditoriale Unibo Launch Pad, il primo acceleratore italiano d’impresa destinato al mondo dei giovani ricercatori. “Siamo molti soddisfatti sia per l’alto numero dei progetti presentati sia per la qualità degli stessi e dei curricula delle persone che compongono i vari team. In totale i progetti presentati sono stati 19 e il numero delle ricercatrici e dei ricercatori che si sono messi in gioco sono stati 53 di cui 18 donne e 35 uomini.” dichiara il prof. Simone Ferriani, coordinatore e direttore scientifico del progetto. “Se già nel primo anno dei tre del progetto siamo riusciti a raggiungere questi risultati c’e’ da ben sperare per il futuro. Ora inizia la fase di selezione dei gruppi che sarà un processo molto competitivo”.
Prima della proclamazione dei 5 o 6 progetti i cui membri potranno accedere al programma di formazione, il 10 settembre è previsto un colloquio. In quell’occasione i vari team potranno evidenziare le loro caratteristiche personali e dettagliare la loro idea imprenditoriale davanti ad una giuria qualificata. “Leggendo le motivazioni che hanno spinto un così grande numero di ricercatrici e ricercatori a partecipare si evince chiaramente che il programma ha fatto emergere una voglia di imparare a fare impresa per mettere a valore le conoscenze tecniche e scientifiche sviluppate in molti anni di ricerca. Sono molto contento di questo grande risultato”, ha dichiarato Alessandro Pastore, uno dei mentori del programma e tra gli ideatori dell’iniziativa.
L'appuntamento è quindi per metà settembre quando saranno svelati i nomi dei fortunati ricercatori che ben presto vedranno le loro idee trasformate in realtà. In bocca al lupo!