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giovedì 4 luglio 2019

Dalla Svizzera: 7 startup biotech che devi conoscere



La Svizzera ha una presenza secolare nel progresso tecnologico con importanti contributi a tutta l’umanità. Il paese non solo ha la più alta ricchezza per abitante, ma vanta una delle migliori qualità della vita e una delle più antiche scuola di specializzazione in studi internazionali ed economia (Graduate Institute of International and Development Studies) nell'Europa.

Ancora oggi la Svizzera continua a fare innovazione tecnologica ed è ai primi posti nel settore delle biotecnologie.
In questo articolo presentiamo sette delle più promettenti aziende biotech della Svizzera che promettono di rendere il mondo un posto migliore.

Biowatch

Nata nella città di Vaud, Losanna, nel 2015, questa startup rivoluzionaria è stata la vincitrice della Swiss Fintech Convention 2017. Il suo segreto è Biowatch, la prima tecnologia commerciale ad utilizzare un avanzato riconoscimento biometrico.

La “W-Band” di Biowatch legge le venature uniche dei tuoi polsi per autenticare e legittimare la tua posizione. Diverse le possibili applicazioni: dall’autenticazione dei domestici alla regolazione dell’accesso a dispositivi e servizi.

Tutto questo significa che mentre indossi la W-Band i servizi e gli accessi collegati non possono essere attivato da nessun altro utente. Questa tecnologia biotech è una forma di autenticazione ancora più sicura e privata dell'impronta digitale, della voce o del riconoscimento facciale.

Intento 

Altra azienda svizzera di biotecnologie premiata, avendo vinto il prestigioso Swiss Medtech Award nel 2016. Intento ha creato un dispositivo di neurostimolazione in grado di aiutare i pazienti, colpiti da ictus e gravemente paralizzati, a riacquistare le loro funzioni motorie.

La tecnologia permette ai terapisti di dipingere elettrodi di dimensioni e forma esclusive cosi’ da create una terapia personalizzata per ogni paziente, poiche’ anatomicamente siamo tutti un po’ diversi. La tecnologia di Intento promette di fare la differenza e cambiare la vita a milioni di persone.

Cuttis 

Da quanto Mary Shelley è stata ispirata a scrivere Frankenstein dopo aver visitato Ginevra, la Svizzera e’ rimasta legata ad attivita’ che coinvolgono la pelle e le scienze della vita. La startup di Zurigo, Cuttis, sta aiutando a far ‘rinascere’ le persone utilizzando piccoli campioni di tessuto per bioingegnerizzare la pelle umana.

Il risultato e’ una "pelle personalizzata". Il modo in cui funziona Cuttis si basa sul raccogliere una piccola biopsia di pelle sana dal paziente. Le cellule prelevate vengono quindi espanse in vitro e utilizzate insieme a un idrogel per creare un innesto cutaneo noto come ‘denovo Skin’.

Cuttis punta a migliorare la vita alle vittime di fuoco e ad adulti e bambini che hanno necessità di chirurgia ricostruttiva.

Ava 

Questa startup con sede a Zurigo è stata lanciata nel 2014. Solo tre anni dopo è stata nominata vincitrice del Best of Baby Tech CES 2017 durante la competizione annuale ‘Swiss Startup Awards’.

La premiata tecnologia creata da Ava è un braccialetto sensore che traccia la fertilità della donna e stabilisce il periodo con maggiori probabilità di concepimento, con una precisione del 89%. Funziona utilizzando l’unione di diversi parametri fisiologici.

La fertilità è diventata un tema “caldo” negli ultimi anni, con molte discussioni nel 2019 incentrate sui diritti delle donne. Aziende affermate come THINX stanno sensibilizzando sul tema e trasformando i discorsi sui ‘periodi di fertilità’ da tabù a conoscenze condivisibili. Ava è al centro dell’innovazione in questo settore e punta ad aiutare molte donne.

Lunaphore

Continuando con le startup svizzere nel campo dei tessuti, Lunaphore sta innovando il campo della diagnostica dei tessuti cambiando il modo in cui sono identificati i tumori della pelle.

Fondato da Ata Tuna Ciftlik nel 2014, Lunaphore ha sviluppato una piattaforma diagnostica per classificare e analizzare i tumori. La sua tecnologia si basa su un chip microfluidico (composto da piccolissimi canali in grado di trasportare campioni e reagenti, ndr) che rende le analisi più veloci e accurate dei metodi tradizionali.

Versantis

Fondata nel 2015 dal noto ingegnere biomedico Dr. Vincent Forster e l'acclamato farmacista Dr Meriam Kabbaj, Versantis è stata classificata come la migliore azienda biotech svizzera nella competizione ‘TOP 100 Swiss Startup Award’ del 2017.

Versantis è specializzata nel fornire un trattamento rivoluzionario per i pazienti affetti da malattie del fegato. Lo fa attraverso una serie di strumenti diagnostici e medicinali che sono progettati per sostenere gli organi debilitati.

Foster ha commentato così il successo di Versantis: "Per lo sviluppo del nostro primo farmaco ci siamo concentrati su una malattia rara, in quanto la procedura di approvazione è più veloce e gestibile." Ha aggiunto: "Essendo una startup ‘early stage’ con una strategia diversa delle altre, la raccolta dei primi investimenti è stata una vera sfida".

Xeltis

Non è mai stato facile avviare una nuova impresa, spesso per l’alto costo iniziale. A maggior ragione questo è vero quando si tratta di introdurre un nuovo farmaco nel mercato, il cuo costo medio stimato è di 2,6 miliardi di dollari. Molti potrebbero essere scoraggiati da queste cifre, ma non è così per Xeltis.

Operando con un solido modello di business, Xeltis sta ‘reinventando’ le valvole cardiache. Questa startup svizzera è stata in grado di raccogliere 119 milioni di dollari per finanziare la prima tecnologia al mondo a base di polimeri per ripristinare il naturalmente funzionamento delle valvole cardiache danneggiate.

La tecnologia di Xeltis è una ‘Endogenous Tissue Restoration (ETR)’, cioè un approccio terapeutico basato sul ripristinare i vasi sanguigni che potrà dare vita nuova alle valvole cardiache di centinaia di migliaia di pazienti ogni anno. Quanto è importante questo? Come spiega il presidente del consiglio di amministrazione di Xeltis: "[ha] il potenziale per trasformare il modo in cui la malattia delle valvole cardiache sarà trattata nel futuro".

La Svizzera ha una lunga e fiera tradizione di avanzamento tecnologico. Queste 7 startup sono solo alcuni dei grandi esempi di aziende che fanno innovazione in medicina e bio tecnologie.

Altre fantastiche startup sono quelle che ogni anno passano per il TVLP Institute in Silicon Valley attraverso i suoi programmi di accelerazione e i master. Se un imprenditore o un ricercatore e ti interessano queste tematiche, non perdere l’occasione per trasformare le tue idee in innovazione e contribuire anche tu al progresso dell’umanità.


Kayleigh Alexandra*

This article is the Italian adaptation of original English article courtesy of Kayleigh Alexandra, blog writer and technology enthusiast. Ph.credit: Pixabay